Federica Brignone argento nel gigante a Garmisch

Un fantastica Federica Brignone conquista, con due manche praticamente perfette, la medaglia d’argento nel gigante femminile di Garmisch e porta così a casa la quinta medaglia di questo mondiale per l’Italia.

La Frignone si piazza al secondo posto a soli 9 centesimi dalla slovena Tina Maze e dichiara: “Certo che sono felice perché non dovrei? L’argento è un risultato fantastico per me indipendentemente da tutto. Non era una pista facile, nella prima manche, molto dritta, non ero neppure convinta di essere andata così bene e quando ho visto che ero seconda mi sono detta ‘tranquilla, non dura”.

Federica è figlia di Maria Rosa Quario, nazionale a cavallo degli anni ’80, che conquistò quattro vittorie in Coppa del Mondo senza tuttavia riuscire a salire sul podio iridato. La mamma ha assistito emozionata alla gara di Federica e alla fine ha così commentato: “Sono sfinita. Piangevo per le mie vittorie, e ora piango per quelle di Fede. Mi sono nascosta in un angolino per guardare la gara ma ero vicino ai tifosi di Federica che facevano un baccano d’inferno e avevano uno striscione gigante: così ho finito per patire ancora di più”.

Insieme alla Brignone, però, oggi sono da citare anche le altre azzurre, che hanno condotto discese memorabili. Un pizzico di amarezza rimane per Denise Karbon, che ha chiuso al quarto posto dietro la francese Worley, autrice di una seconda manche strepitosa con un recupero dalla diciannovesima posizione. L’azzurra, al miglior risultato dopo due anni sfortunati caratterizzati da condizioni fisiche precarie, ha pagato un piccolo errore a poche porte dal traguardo, mancando la terza medaglia iridata dopo quelle del 2003 (argento) e Aare (bronzo) per 26 centesimi. Sesta Manuela Moelgg, che ha sciato bene nella prima manche (quinta), ma ha perso sul lungo piano finale in quella decisiva togliendosi comunque la soddisfazione di passare davanti a campionesse come la Goergl e la Zettel. Nelle retrovie Irene Curtoni.

C’è la possibilità che questa non sia la unica medaglia per Federica. “So che ci terrebbe a fare anche lo slalom – dice, infatti,  il CT Ravetto – io non gliel’ho promesso, ma le ho detto che se andava sul podio oggi ci avrei pensato. Dunque, dovrò pensarci…”.

Non ci sono commenti

Lascia un commento o una recensione

Lascia un commento o una recensione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati