Incidente in Trentino, 6 morti e 2 feriti sul Cermis

Un evento tragico torna a segnare le nevi dell’Alpe Cermis dove nella notte di venerdì 4 gennaio (alle 22:00 circa) una motoslitta con a bordo 8 persone è uscita dalla pista Olimpia cadendo in un dirupo.
Il bilancio è molto grave e si parla di 6 morti e 2 feriti che sono stati trasportati d’urgenza in ospedale, sul posto è intervenuto tempestivamente il soccorso alpino con numerosi soccorritori e cani da valanga per la ricerca di eventuali dispersi.

Le prime informazioni che arrivano dalla Val di Fiemme sembrano descrivere quanto accaduto in pista come un tragico incidente dovuto al ribaltamento della motoslitta che trasportava dei turisti Russi in una slitta, il mezzo è caduto in un dirupo trascinando con se il carrello agganciato dietro.

Stefano Sandri, ispettore dei vigili del fuoco della Val di Fiemme, ha confermato a RaiNews24 il numero delle persone coinvolte che in prima analisi risultano essere otto anche se le ricerche continuano al fine di escludere una eventualità di dispersi.

Aggiornamento: I sei morti riportati dalle prime notizie sono turisti Russi (4 uomini e 2 donne) che si trovavano nel carrello trainato dalla motoslitta, feriti sono invece i 2 conducenti della motoslitta la cui nazionalità non è ancora chiara.
La dinamica sembra essere diversa da quella indicata all’inizio, lo scenario dell’ultim’ora parla di uno sganciamento dello slittone dalla motoslitta che sarebbe così finito oltre le reti di protezione della pista precipitando nel vuoto.

Aggiornamento ore 00:45: Sembra che i turisti fossero di ritorno da una cena, l’incidente si è sviluppato a quota 2000 metri sulla pista nera Olimpia 2 che era chiusa, resta l’incognita sui conducenti del mezzo trasportati in ospedale.
Sul posto sono all’opera il soccorso alpino, vigili del fuoco, polizia ed elicotteri dell’esercito.
Sulle stesse piste è morto un ragazzo il 31 dicembre 2012 a seguito di un forte trauma cranico causato da una brutta uscita di pista.

Aggiornamento ore 01:00: Sembra che i conducenti della motoslitta fossero i proprietari di un Hotel di Cavalese. Sembra che il titolare della struttura ricettiva sia la persona in gravi condizioni trasportata e ricoverata con urgenza nell’ospedale di Trento da un elicottero militare, la moglie risulterebbe essere una delle vittime.
La pista teatro dell’incidente era chiusa ma poco più in la’ era aperta una pista rossa illuminata per lo sci notturno.

Aggiornamento ore 01:20: Le persone coinvolte nell’incidente sarebbero tutti Russi, anche i conducenti della motoslitta che abitavano in Val di Fiemme ma avevano origini Russe.
L’area è stata interdetta all’accesso e si contano numerosi soccorritori all’opera serviti da luci artificiali che illuminano a giorno la pista Olimpia 2 dell’Alpe Cermis.

Aggiornamento mattina sabato 5 gennaio: Il bilancio di questo incidente sul Cermis è ormai chiaro; 6 morti e 2 feriti tutti di nazionalità Russa uno dei feriti versa in gravi condizioni ed è assistito all’ospedale di Trento.
Nonostante l’indagine in corso la dinamica dell’incidente sembra ormai definita, il gruppo di turisti stava rientrando da una cena e con la motoslitta hanno affrontato la Pista Nera Olimpia 2 in quel momento chiusa, il peso del mezzo e la forte pendenza della pista hanno trascinato la slitta verso valle, il mezzo ha sfondato le reti di protezione facendo precipitare i turisti in un precipizio di quasi 100 metri d’altezza.
Sul posto sono ancora presenti i soccorsi e le forze dell’ordine che stanno ricostruendo la dinamica dei fatti per accertare eventuali responsabilità.

la foto precedentemente pubblicata e stata rimossa in quanto non corrispondente alla realta’

L’Alpe Cermis è purtroppo famosa per il tragico avvenimento passato alla storia come la strage del Cermis che avvenne nel 1998 quando un aereo caccia statunitense tranciò i cavi della funivia provocando la morte di ben 20 persone.
Questo incidente si aggiunse a quello verificatosi nel 1976 con il disastro della Funivia Cermis dovuto alla rottura di una fune portante dell’impianto sciistico che provocò la morte di oltre 40 persone a seguito della caduta da oltre 200 della cabina in transito.

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