Si è chiuso da poco il sipario sui mondiali di Snowboard, che hanno avuto come teatro la cornice della località spagnola di La Molina ed è quindi tempo di bilanci.
Oltre che per lo storico bronzo conquistato da Roland Fischnaller, la nona edizione della manifestazione sarà ricordata anche per l’ottima organizzazione e la grande partecipazione di pubblico.
Il Presidente della Fis, Gian Franco Kasper, si dichiara infatti molto soddisfatto e traccia un bilancio della rassegna iridata:
“In Spagna lo sci ha una lunga tradizione e siamo già stati a Sierra Nevada nel 1977” dice. E aggiunge: “Fin qui si è vista una squadra giovane, una buona organizzazione e anche gli atleti sono rimasti contenti”
Il massimo dirigente della federazione prosegue con una considerazione riguardo alla neve naturale, che non è stata abbondante, (problema che ha riguardato tutta l’Europa) ma aggiunge: “La neve artificiale è stata molto ben preparata”.
Kasper ha poi espresso curiosità per la candidatura spagnola ai Giochi Olimpici del 2022, pare infatti che la Spagna, nel 2013 deciderà se candidare Barcellona o Saragozza, tra le città ospitanti per l’evento più importante per gli sport invernali.
Ultima nota, infine, riguardo le novità di questa edizione dei mondiali di snowboard. Per la prima volta, infatti tra le discipline mondiali è stato inserito l’evento di slopestyle. Questo indica la volontà di aggiornare e inserire discipline giovani e nuove nei programmi agonistici e non è escluso che questo avverrà anche per i programmi dei Giochi Olimpici. Questo potrebbe avvenire già alle prossime Olimpiadi invernali di Sochi 2014: per ufficializzarne l’introduzione basterà, infatti, un’altra competizione in coppa del mondo. La gara ha raccolto il consenso e di molti appassionati della disciplina freestyle. Il percorso era molto ampio e prevedeva 3 rail, un quarter pipe e 3 jump di media ampiezza.
Per tutti questi motivi, quindi, si può affermare a ragione che i Mondiali di Snowboard a La Molina sono stati un successo sotto ogni punto di vista!
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