In Italia 40 gradi, in Sud America 230cm di Neve


E’ proprio un altro mondo; mentre noi siamo alle prese con il caldo e l’afa nell’emisfero australe è iniziato l’inverno.. e che inverno!! In particolare, la stagione sciistica sudamericana 2012, la “Temporada”, meglio non poteva partire: neve abbondante e di ottima fattura ovunque, con temperature rigide e piste in perfette condizioni.

Gli accumuli di neve maggiori risultano nell’estremo sud della Cordigliera, come in Terra del Fuoco, dove da un mese anche la stessa città di Ushuaia è costantemente imbiancata, esaltando la ubicazione unica ed estrema, di località di montagna, stazione sciistica ma anche città di oceani. Le piste dell’adiacente Cerro Castor sono già a pieno regime, con quasi un metro e mezzo di neve già caduta ed praticamente tutto pronto per ospitare il “ghota” dello sci agonistico mondiale che da agosto in poi soggiorna e si allena su queste ottime piste. Ottime premesse anche per il mese internazionale (agosto) dello sci nordico, con 2 granfondo e competizioni per master e bambini.

Condizioni da manuale anche a La Hoya, sperduta stazione sciistica della Patagonia meridionale ma che vanta la migliore neve dell’intero continente, leggera quanto secca e veloce. Il bollettino registra 140-170cm di neve e, nonostante il termometro costantemente sotto lo zero, l’innevamento artificiale non è stato ancora utilizzato. Dopo aver ospitato il settembre scorso, con successo, il campionato continentale giovanile di sci, La Hoya si rilancia come destinazione ideale ad ospitare le squadre agonistiche minori di Europa, Nord America e Giappone; dando disponibilità dei suoi tracciati omologati per tutte le discipline e del suo stadio dello slalom, ad una quota tra i 1200 e i 2000mt, e organizzando pacchetti “tutto incluso”. In appoggio alla stazione l’accogliente città di Esquel che offre ogni servizio utile e di intrattenimento, oltre ad una infinita possibilità di escursioni sportive e paesaggistiche nello sterminato quando irresistibile territorio patagonico.

Non se la passano male neanche gli sciatori della Patagonia settentrionale, come a Bariloche/Cerro Catedral, a Chapelco e al Cerro Bayo; le stazioni, per quote e contesto, più simili alle nostre alpine, anche se con proprie caratteristiche e contesti del tutto particolari. La neve, in queste zone, va dai 30-40cm della partenza impianti fino a sfiorare i 2 metri nei punti più alti dei comprensori, a circa 2000mt e le immagini che ci arrivano da queste località sono da perfetto clima natalizio.

Attualmente però il massimo innevamento lo vanta Las Leñas, molto più a nord delle località precedenti, con 230cm di coltre bianca.. e questo significa che gli oltre 150 itinerari fuoripista catalogati, che fanno di Las Leñas la mecca del freerider dell’emisfero australe, promettono grandi soddisfazioni agli appassionati del genere. Non si sta peggio sulle piste (le stesse che ospitarono gare di Coppa del Mondo negli anni ‘80), che dopo giorni di tormenta ora godono anche di un freddo ma pieno sole di inizio inverno.

Neve appena meno abbondante, ma comunque tra i 30 e i 160cm, nelle cilene Tres Valles, appena sopra la metropoli Santiago, dove sono già aperte oltre 120km di piste di neve “polvo” come qui viene definita; trattasi delle più gradita e piacevole “polvere” che si possa immaginare!!

Per chi sogna di passare una vacanza estiva realmente in bianco non resta che partire, le premesse sono realmente ottime! Sono però gli ultimi giorni per trovare buona disponibilità nei voli e nei servizi in loco.. Se siete stanchi di “Scipione”, “Caronte”, “Minosse” ed in genere del gran caldo fastidisio che sta stringendo ormai da più di un mese l’Italia, allora dovreste un’occhiata a questa pagina per staccare da tutto questo ed andare a solcare le nevi del Sud America

Link e contatti consigliati:
> www.vacanzeneve.mondoneve.it/offerte/viaggio-sci-estivo-sud-america-cile-argentina-2012

> Sciare in Sud America– www.paolociotti.it

Non ci sono commenti

Lascia un commento o una recensione

Lascia un commento o una recensione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati