Viabilità bloccata dalla neve, si dovrebbe prendere esempio dalle località sciistiche!

Se abitate al nord avrete sicuramente provato sulla vostra pelle uno dei tanti disagi causati dalla neve che ormai da poco meno di una settimana ha fatto la sua comparsa su tutta la pianura padana. Con questa ultima perturbazione le precipitazioni nevose sono aumentate superando i 10cm in quasi ovunque.

Strade tutte bianche, autobus soppressi e treni che nei migliori dei casi riportano ritardi di 50 minuti!

Nord Italia in tilt con numerosi incidenti, rallentamenti e gente che impreca  a causa dell’impossibilità di recarsi al lavoro.

Sembra proprio che questo gelo e queste nevicate abbiano reso l’Italia un paese invivibile ma è tutta colpa del clima?

Le scene di questi giorni sono sotto gli occhi di tutti, manca il sale sulle strade e dove invece viene sparso si passa dopo 20 minuti con i mezzi spala neve, spostando la neve ma anche il sale. Dopo 30 minuti la situazione è uguale a prima e i problemi ritornano.

Invece di assegnare gli autobus più nuovi per le tratte più battute dalla neve si gestisce la situazione a caso arrivando a dover eliminare alcune corse lasciando così a piedi numerosi pendolari.

I treni bloccati da neve e gelo.  Logicamente questo non è dovuto da cause imprevedibili ma da mancate manutenzioni, negligenza e chi ne ha più ne metta! I problemi con i treni ci sono anche quando non c’è la neve.

strada provinciale alle 10 di mattina, con una nevicata di soli 3cm!

strada provinciale alle 10 di mattina, con una nevicata di soli 3cm!

Prendiamo esempio dalle località di montagna!

Lo spettacolo al quale stiamo assistendo in queste ore sarebbe evitabile con una migliore gestione della rete viaria.
Pensiamo ad esempio alle località sciistiche che ogni inverno si trovano a fronteggiare decine di nevicate che possono anche raggiungere i 100cm di altezza in meno di 24 ore. Anche con queste situazioni estreme i trasporti riescono a funzionare e le strade sono percorribili senza grandi problemi.

20 cm di neve per le località sciistiche è come dire pioggia leggera in città ma questo non è dovuto ad un fatto di abitudine ma semplicemente di organizzazione.

I mezzi a disposizione delle nostre città non mancano, quante volte vediamo cataste di sale, ma quello che manca è la capacità di gestirle queste risorse.

In montagna si ottimizza ogni singolo spazzaneve e i piani neve sono dettagliati e vengono eseguiti alla lettera.

Ogni spazzaneve è dotato di spargi sale in modo tale da non lasciare mai la strada a rischio ghiaccio. I mezzi passano sullo stesso punto con frequenze molto alte e per le vie secondarie vengono utilizzati gli stessi criteri usati per quelle principali assicurando un ottimo risultato.

A tutti coloro che frequentano la montagna in inverno sarà capitato di imbattersi in abbondanti nevicate e sicuramente avrà avuto modo di vedere l’eccellenza della macchina operativa in azione per arginare l’emergenza neve.

I metereologi danno neve fino a domani mattina quando il fronte caldo dovrebbe riuscire ad entrare al nord portando pioggia in pianura e neve in montagna. Se così non sarà probabilmente sarà meglio chiamare i nostri amici in montagna perché vengano ad aiutarci a pulire le strade :)

Siete rimasti vittima anche voi “della neve”???

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