E’ arrivata abbondante la neve sulle montagne del Trentino che ora si preparano ad un imminente inizio di stagione. Dopo tanta attesa e tanta paura di dover rinviare ulteriormente l’inizio stagione, finalmente la neve è arrivata anche al di sotto dei 1000 metri cambiando totalmente il paesaggio e proiettando l’intera regione nel cuore dell’inverno.
Qui in Trentino la neve è un ingrediente fondamentale visto che il comparto turistico, in particolare quello sciistico, è pilastro portante per l’economia tantissime vallate.
Le nevicate hanno portato fino ad un metro di neve (vedi bollettino neve) in quota e circa 20-30 di neve a quote medio basse, una perturbazione fondamentale che in queste ore è stata sostituita da un flusso di aria gelida proveniente da Est, freddo pungente che ben aiuta il consolidamento del manto nevoso.
Questa nevicata ha permesso a molte stazioni sciistiche di aprire i battenti, c’è chi dovrà scontare un inizio di stagione posticipato ma altri invece lo anticiperanno, sabato 30 novembre è prevista l’apertura impianti su quasi tutto il territorio con tantissime località sciistiche pronte a riportare in pista migliaia di sciatori.
I comprensori sciistici pronti al cancelletto di partenza sono Madonna di Campiglio, Paganella Ski, Val di Fiemme, Obereggen, San Martino di Castrozza e Passo Rolle, Folgarida e Marilleva, Monte Bondone, Passo Brocon (Ski Lagorai).
A garantire un buon inizio di stagione non ci sono solo i centimetri di neve naturale ma anche quella artificiale che in queste ore viene prodotta in gran quantità dai sistemi di innevamento programmato presenti su gran parte delle piste Trentine. La neve artificiale è parte fondamentale dell’inizio di stagione ed è proprio grazie a questo mix di natura e tecnologia che il Trentino potrà offrire centinaia di chilometri di piste già dal primo giorno di dicembre.
qui le date ufficiali per l’apertura impianti nel comprensorio Dolomiti Superski
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