La perturbazione “Medusa” dopo aver riportato l’inverno sulle Alpi scaricando più di un metro di neve fresca ha raggiunto gli Appennini. Le temperature sono crollate sui rilievi Appenninici ed è iniziata a scendere la prima neve imbiancando soprattutto i settori settentrionali come l’Appennino Tosco-Emiliano.
Neve su Cimone, Corno alle Scale, sull’Abetone ma anche in centro Italia con Ovindoli e Roccaraso tornate a vestire l’abito bianco e pronte ad una nuova stagione sciistica.
In Abruzzo sono scesi ben 40cm di neve in meno di 2 giorni, una nevicata così abbondante da far ripartire subito gli impianti sciistici, infatti il primo comprensorio a rompere gli indugi è stato Ovindoli che ha deciso di aprire i battenti già domani, sabato 1 dicembre con l’inizio ufficiale dell’inverno.
Nella stazione sciistica Ovindoli-Magnolia apriranno 5 piste e 3 impianti per questo sabato 1 dicembre mentre a Roccaraso gli impianti rimarranno ancora chiusi in attesa della nuova neve in arrivo nei prossimi giorni. Impianti fermi anche su Abetone e Cimone anche se la situazione è abbastanza buona da poter far pensare ad una apertura per il Ponte dell’Immacolata.
Come abbiamo già fatto riferimento prima è in arrivo una nuova perturbazione che porterà altra neve e gelo intenso, quota delle nevicate in calo quindi con buone possibilità di vedere fiocchi anche sotto i 1000m
Non ci sono commenti