La maledizione di Vancouver 2010, morto, infortuni, rinvii e doping

Sembra maledetta la 21esima edizione delle Olimpiadi Invernali.

Se da mesi Vancouver non vede un fiocco di neve a pagarlo oro, ora che le olimpiadi hanno aperto ufficialmente i battenti, si presentano problemi ancor più gravi come la morte di un atleta.

Ancor prima della cerimonia di apertura di Vancouver 2010, Nodar Kumaritashvili (21 anni), della nazionale Georgiana di slittino ha perso la vita durante una sessione di allenamento.

L’atleta, dopo avere perso il controllo dello slittino, è volato fuori dalla pista dove si è schiantato su un pilastro portante della struttura. I soccorsi medici ed il trasporto in elicottero sono stati inutili, dopo 15 minuti dallo schianto Nodar Kumaritashvili è morto.

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Vancouver in lutto già prima di iniziare le gare ed ora divampa la polemica.

Ebbene si la polemica nasce dal fatto che il giovane georgiano non è stato l’unico a perdere il controllo dello slittino sulla pista, è accaduto ad altri 10 atleti compreso l’Italiano 9 volte campione del mondo Armin Zoeggeler.

Zoeggeler è caduto per ben 2 volte nella fase di allenamento e non per distrazioni. La pista di slittino di Vancouver è la più veloce del mondo e gli atleti possono raggiungere anche i 150km orari. Sebbene sia la più veloce, a detta degli atleti, mancano importanti misure di sicurezza a partire dalle sponde.

Ma lo slittino non è l’unica specialità a rischio, oggi Yuka Fujimori, giovane snowboarder giapponese, è stato ricoverato in ospedale dopo aver battuto la testa a seguito di una caduta durante un trick sbagliato a causa del vento. Fortunatamente lo snowboarder nipponico è fuori pericolo e non ha riportato alcun trauma.

Oltre agli infortuni le olimpiadi iniziano con il doping… La hockeysta russa Svetlana Terenteva è risultata positiva al test Anti Doping. La sostanza assunta sarebbe il tuaminoeptano, uno leggero stimolante, ma visto che l’atleta è risultata positiva in fase di allenamento e non nelle fasi di gara è stata assolta dalla commissione disciplinare.

Resta ancora vivo il problema neve, in queste ore stanno nuove perturbazioni si stanno abbattendo su Vancouver ma ancora una volta è la pioggia a farla da padrone. Niente neve.

Sulle piste di Sci Alpino, a causa della pioggia mista neve, il terreno di gara è impraticabile e le gare sono state rinviate a data da destinarsi.

I problemi sono molti e tralasciando la neve, sembra che queste olimpiadi non siano state organizzate al meglio.

Restiamo in attesa delle gare sperando di non dover attendere luglio per la gara di Sci Alpino :)

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