Dopo le nevicate al sud ora tocca al nord ospitare la dama bianca.
Nella giornata di oggi tutte le Alpi, tranne la parte più ad ovest, è stata investita da una perturbazione che ha portato neve fino a bassa quota.
Le nevicate si sono spinte fin quasi in pianura su Veneto ed Emilia Romagna. Neve in collina sopra i 400-500m con accumuli nevosi di qualche centimetro.
A quote più alte, oltre i 1000 metri, la neve è caduta più abbondantemente raggiungendo una media di 10cm su tutto il versante nord-est con punte di 20cm sopra i 1500 metri. La regione maggiormente interessata è il Veneto in particolar modo il confine con il Trentino ed Friuli, mentre le località più ad est (Tarvisio, Sella Nevea) per adesso si dovranno accontentare di una leggera spolverata.
Marzo fra gelo e sole
La perturbazione che sta lambendo in queste ore le Alpi è solo di passaggio e già nelle prime ore di lunedì il sole farà la sua ricomparsa. Tuttavia le temperature dovrebbero rimanere stabili con gelate notturne anche in pianura per tutta la prima parte di marzo.
Per il 10 di marzo sono previste nuove nevicate ma non c’è ancora nulla di certo. Tuttavia questa piccola perturbazione, e la nevicata di qualche settimana fa, ha permesso ai comprensori di lasciare invariate le date programmate per la chiusura degli impianti.
Se il gelo persisterà non ci saranno problemi per il proseguimento della stagione. Gli impianti di innevamento sono sempre in funzione e lo staff degli impianti provvede regolarmente a sistemare le piste per offrire agli sciatori tracciati sempre in ottima condizione.
Ma oltre al gelo, il mese di marzo saprà offrire anche bellissime giornate di sole. Un motivo in più per approfittare delle offerte last minute in vista di carnevale oppure cogliere l’occasione per organizzare una settimana bianca economica grazie alla bassa stagione.
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