Questa mattima il bianco risveglio per le Alpi ed oggi pomeriggio il battesimo invernale anche per l’Appennino. L’aria fredda dell’Artico ha donato alle montagne Italiane un assaggio di inverno con temperature in picchiata e prima neve sui rilievi fino a quote medie.
Mentre sulle Alpi riprendeva a nevicare sugli appennini scendeva la prima neve ad imbiancare in particolar modo i rilievi del centro Italia, Gran Sasso in testa.
La neve ha interessato da prima le quote più alte per poi scendere fino a valle imbiancando anche le stazioni sciistiche a 1400-1600m come Rocca di Cambio e Ovindoli.
Solo una leggera spolverata, un velo bianco a ricoprire boschi e prati autunnali ma è nella giornata di giovedì 23 ottobre che la perturbazione porterà il maggior accumulo nevoso.
Sono attesi dai 10 ai 20cm di neve a partire dai 1500 metri di quota ed quasi mezzo metro di neve al di sopra dei 2000 metri, in particolar modo a Campo imperatore dove si potrebbero sfiorare i 60cm di neve.
Mentre il ritorno della neve sulle Alpi è assolutamente normale in Appennino queste nevicate anticipano la stagione specialmente se consideriamo che la neve ha raggiunto anche i paesi di valle e non solo l’alta quota.
Tuttavia per l’apertura impianti bisognerà attendere la fine di novembre o primi giorni di dicembre, per ora godiamoci i paesaggi innevati.
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