Sorpresa invernale questa mattina, sulle Dolomiti è ricomparsa la neve!
Una massa d’aria proveniente dal nord in poche ore ha portato le temperature da 20 a 0 gradi su molte località dolomitiche.
L’aria fredda accompagna da una perturbazione ha cambiato letteralmente lo scenario montano lasciando sul terreno una fantastica coltre bianca come fosse pieno inverno. La neve ha coperto i prati con uno spessore che varia dal mezzo centimetro fino ai 5-10 centimetri caduti alle quote maggiori. Non tutte le Alpi sono state interessate dalla perturbazione che invece ha inciso particolarmente sulle regioni del nord-est Italia, Veneto e Friuli in testa.
Una nevicata non prevista che ha stupito un po’ tutti, soprattutto chi era salito in quota progettando una bella escursione sui prati verdi.
Niente prati verdi ma scenario invernale, e quasi quasi sci ai piedi, in Friuli dove la coltre nevosa ha raggiunto i 10cm sopra i 1800 metri.
Spessore non indifferente anche sulle Prealpi Venete dove la coltre nevosa ha raggiunto i 5cm sopra i 2000m. Solo leggera spolverata per le zone di confine in Alto Adige e niente festa nevosa per le località ad ovest.
Ma il particolare più rilevante di questa nevicata primaverile è stata la quota. Neve a 1400-1500 metri il 15 di maggio! Non un evento raro ma nemmeno così frequente.
Ad approfittarne sono i ghiacciai che purtroppo sono già alle prese con lo scioglimento “estivo”.
Un po’ meno soddisfatti gli operatori del comparto turistico montano già pronto per accogliere i turisti in vista della stagione estiva 2011.
Tuttavia le previsioni meteo prevedono un ritorno alla normalità nei prossimi giorni e gli esperti etichettano come eccezione questa nevicata del 15 maggio.
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