Lo sprint è una delle specialità che mette più a dura prova la psiche degli atleti di sci nordico. Una serie di “piccole gare” dove è sempre necessario stare davanti per assicurarsi l’accesso alla gara successiva e alla corrispettiva finale.
Anche se il tracciato è breve, lo sprint è una gara che deve essere affrontata con grande intelligenza e con grande tenacia.
E’ dall’alto della sua esperienza e grazie al suo forte temperamento che oggi, ai mondiali di Oslo 2011, Arianna follis ha conquistato la medaglia d’argento nella specialità print in tecnica libera.
Dopo una caduta a metà della gara di semifinale è riuscita a recuperare qualificandosi per la finale.
Nell’ultima gara, Arianna, ha dato il meglio di se stessa riuscendo a conquistare il secondo posto tenendo a bada la slovena Majdic, medaglia di bronzo, e riuscendo a tenere i ritmi della padrona di casa norvegese Bjoergen.
Per la campionessa valdostana, già medaglia d’oro alle olimpiadi, questa è una ottima prestazione.
L’Italia si impone fin da subito ai mondiali di Oslo dove i campioni dello sci nordico si sfideranno senza sosta fino al 6 marzo, data conclusiva.
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