Blardone vince il Gigante in Alta Badia

Per l’Italia è stata un vero successo: Massimiliano Blardone ha vinto il Gigante in Alta val Badia. Dopo una stagione piuttosto infelice, al termine della quale si pensava quasi a un ritiro dell’atleta trentaduenne, è arrivata questa vittoria, che porta l’atleta alla sesta vittoria in carriera.
Dopo aver chiuso la prima manche al sesto posto, con uno scarto ragionevole, ma non semplice da colmare dal podio, Massimiliano Blardone ha trovato la grinta per attaccare, sciando così una seconda manche magistrale.

L’atleta italiano supera quindi gli austriaci e porta così l’Italia a un totale di 159 vittorie nella coppa del mondo maschile, raggiungendo il traguardo personale del sesto posto tra gli atleti italiani plurivittoriosi.

Massimiliano Blardone dichiara di aver avuto durante la giornata sensazioni positive, proprio come nel 2009, quanto aveva vinto in Val Badia l’ultima volta. Spiega anche che nella prima manche è partito con lo scopo di contenere il distacco dal primo, mentre nella seconda è partito per vincere.
Il campione prosegue scherzando: “”Non potevo fare brutta figura, visto che ad aprile divento papà e qui in Badia c’è tutta la mia famiglia con la mia fidanzata Simona”.

Massimiliano Blardone ha raggiunto l’età di trentadue anni e, dopo questo successo, molti si chiedono quale sarà il suo futuro e quale sarà la sua carriera. L’atleta spera di proseguire fino al 2018, ma il primo traguardo è il 2014 e in seguito si valuterà la condizione fisica.
A questo proposito dichiara: “Fisicamente sono a posto e la voglia di voncere non l’ho ancora smarrita. Ora sono più maturo e ho acquisito una maggiore capacità di capire quello che va e quello che non va.”

Perciò tutti coloro che davano Massimiliano Blardone per “spacciato”, in seguito allo scorso anno, sono costretti a ricredersi, per ammissione dello stesso atleta ci sono momenti in cui ogni gara arriva con facilità e altri in cui non si riesce a ingranare. Per Blardone lo scorso anno è stato stimolo di studio dei propri errori e, di conseguenza, un momento di crescita in vista di questa nuova stagione, che si è avviata nel migliore di modi.

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