
Se lo slalom di ieri è stato condizionato dalla nebbia quello di oggi è stato condizionato dalla neve, questa mattina gli sciatori si sono trovati davanti ad un paesaggio completamente diverso. Nella notte una abbondante nevicata ha cambiato il volto della pista, alle 9:30 nonostante una forte nevicata che imperversava sul ghiacciaio i giudici FIS hanno deciso di far partire la prima manche dello slalom. La bufera ha limitato non poco la discesa dei primi atleti che oltre a trovare un tracciato coperto di neve fresca dovevano scendere con condizioni visive non proprio ottimali. Uno dei primi a farne le spese è stato l’azzurro Max Blardone uscito di scena al primo cambio di pendenza.
Il primo a dettare il ritmo della gara è stato Ted Ligety, a scalzare lo statunitense dalla prima posizione è stato il francese Fanara con un ottima prestazione aiutata sicuramente dal cielo sereno a fine nevicata.
Tra gli italiani il migliore è stato Moelgg con un ottimo terzo posto, una sciata molto buona con l’arrivo a soli 16 centesimi dal secondo (Ligety) che lo proietta tra i favoriti per la seconda manche.
Prestazione in tono minore per gli altri azzurri, a qualificarsi per la seconda manche è Marcel Hirscher a 1″36 da Fanara, il buon 16/o posto di Davide Simoncelli nonostante il gravissimo infortunio di questa estate, il 21/o di Florian Eisath a 1″98 e la buona prova di Roberto Nani, 23/o a 2″05
Appuntamento alle ore 12:30 su Rai Sport per la diretta della seconda Manche di Slalom Gigante a Soelden, Forza Azzurri, Forza Moelgg!!!
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