Credits: Foto di copertina Prato Nevoso by Pentax Fan
La perturbazione giunta sulle Alpi venerdì 19 febbraio ha portato tantissima neve fresca sulle località sciistiche cambiando completamente il paesaggio. Previsioni meteo azzeccate e località sciistiche investite da bufere di neve con venti sostenuti e nevicate continue per tutto il weekend, da ovest ad est la perturbazione non ha lasciato indietro nessuno ed ha portato la neve fino a 1000 metri di quota.
Le precipitazioni più significative si registrano nei settori di nord-ovest in particolare sui rilievi del Piemonte con il pieno di neve per stazioni sciistiche come Prato Nevoso, Limone Piemonte, Prali, nevicate abbondanti che hanno cambiato il paesaggio di quelle che fino a poche settimane fa erano stazioni sciistiche in grande difficoltà a causa dell’assenza di neve.
Le nevicate hanno interessato anche la Lombardia, il Trentino ed il Veneto ma le precipitazioni più significative si sono registrate sui settori prealpi, ben innevate anche se a quote leggermente superiori rispetto alle località più a nord.
In molti comprensori sciistici alpini ormai il manto nevoso fresco supera il metro di altezza.
Dove c’è più Neve
Questa perturbazione ha sicuramente contribuito a cambiare il paesaggio e finalmente anche il bollettino della neve inizia ad avere un senso…
- 1. Nella classifica delle località sciistiche con più neve troviamo ancora una volta in testa Sella Nevea (un classico) che già puo’ contare su oltre 3 metri di neve (308cm) in quota ed oltre 1 metro di neve fresca a valle, da segnalare inoltre che continua a nevicare senza sosta.
- 2. Secondo posto è conquistato da La Thuile, in quota la neve sfiora i 3 metri. La Thuile è una delle poche zone che ha potuto beneficiare di condizioni meteo migliori rispetto ad altre stazioni in questa difficile stagione invernali.
- 3. Terzo posto, ma per pochissimo, troviamo Cervinia con 280cm di neve in quota. La località sciistica del Cervino continua ad accumulare neve e sicuramente la stagione sciistica proseguirà fino a tardi con buone condizioni neve.
- 4. Al quarto posto troviamo il comprensorio sciistico della Val Rendena – Dolomiti di Brenta ovvero Pinzolo-Campiglio-Folgarida. In quota si registrano circa due metri e mezzo di neve, molta di questa neve è scesa proprio nelle ultime ore.
- 5. Al quinto posto ritorna Limone Piemonte recuperando il tempo perso fino ad ora che lo aveva visto sul fondo della classifica con piste aperte solamente con il supporto della neve artificiale. Ora la località Piemontese puo’ contare su oltre 2 metri di neve in quota.
A seguire ci sono Courmayeur, Tonale, Pila, San Domenico, Alleghe, Prato Nevoso, quasi tutte con circa 2 metri di neve in quota…
Neve anche in Appennino
Non solo le Alpi ma anche gli Appennini hanno potuto beneficiare di questa perturbazione che proprio in queste sta innevando le principali stazioni sciistiche dall’Emilia all’Abruzzo. Neve fresca per il Monte Cimone, per l’Abetone e neve fresca anche in Abruzzo con nevicate a quote medio alte sulle stazioni sciistiche di Ovindoli, Roccaraso, Campo Felice e Campo Imperatore.
Rispetto alle Alpi la quota neve è più alta ma ha cambiato il paesaggio anche di alcune stazioni fino a pochi giorni fa in difficoltà come il Monte Terminillo.
Previsioni Neve per i prossimi giorni
Il “ciclone” che ha investito le montagne italiane sta per lasciarci ma per metà settimana è prevista una nuova perturbazione che porterà altra neve su Alpi ed Appennini. La nevicata di metà settimana raggiungerà le Alpi nella giornata di mercoledì con quota neve prossima ai 1000 metri mentre in Appennino la quota neve sarà leggermente più alta.
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