Lunedì 13 settembre sul ghiacciaio Presena inizieranno le operazione di svestizione dai teli geotessili che da giugno lo proteggono dai raggi solari e dallo scioglimento. Questa tecnologia, importata dall’Austria, ha permesso anche quest’anno di salvare uno spessori di un metro e mezzo di neve su una superficie molto estesa di ghiacciaio pari a 90.000 metri quadrati: quello che basta per assicurare il fondo per la stagione invernale 2010/2011. In questo modo una nevicata di 30-40 cm renderebbe possibile l’apertura degli impianti per lo sci già ad ottobre.
Ai 2.585 metri di quota del Passo Paradiso procedono velocemente anche i lavori di realizzazione del nuovo rifugio che entrerà in funzione a dicembre. Situato a fianco della stazione di arrivo della cabinovia, rappresenterà un importante punto di riferimento per gli sciatori che al suo interno troveranno un bar ed un ristorante self service.
Negli ultimi giorni il ghiacciaio Presena, complice una discesa di masse d’aria fresca, ha goduto di un assaggio d’inverno con una leggera spruzzatina di neve. Come sostengono gli esperti dal 20 di agosto in poi possono tornare le nevicate dai 2500 metri in su, speriamo succeda come l’anno scorso quando la neve era già arrivata prima della rimozione dei teli geotessili.
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