In questi giorni le temperature sono calate bruscamente su tutta Italia portando il belpaese in pieno clima autunnale. Piogge e freddo hanno monopolizzato le giornate ma grande assente è stata la neve, che almeno alle quote maggiori, è solita far capolino proprio negli ultimi giorni di settembre.
L’attesa però sembra finita grazie ad un fronte artico in discesa che porterà neve sulle Alpi oltre i 1000 metri con accumuli consistenti oltre i 1300-1500 metri. L’aria fredda raggiungerà l’Italia nella giornata di giovedì 10 ottobre portando causando un brusco calo delle temperature ed un conseguente passaggio da pioggia a neve su gran parte delle località alpine.
Questa sarà la prima grande perturbazione nevosa dell’autunno 2013 che fino ad ora non ha lasciato gran spazio alla neve, tuttavia questo impulso artico non imbiancherà solamente i rilievi di tutte le regioni Alpine ma contribuirà in modo notevole ai primi accumuli nevosi sui ghiacciai europei.
In quota, oltre i 2200-2500 metri, si attendono abbondanti nevicate in particolar modo nella seconda parte della giornata di giovedì quando potrebbero scendere fino a 50cm di neve sui rilievi della Lombardia e del Trentino Alto Adige, la neve cadrà abbondante su Livigno, Bormio, Plan de Corones, Solda…
Un assaggio di inverno
Le nevicate del fine settimana apriranno la porta ad un assaggio di inverno, le temperature scenderanno ulteriormente e potrebbero accogliere altre perturbazioni in arrivo a metà della prossima settimana. Una buona notizia per i comprensori d’alta quota che attendono le prime nevicate per dare il via alla stagione sciistica.
Link utili
» Previsioni neve (dove nevica di più nei prossimi giorni)
» Webcam neve
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